Titolo | Gli enigmi del caso. Vicissitudini di un matematico | |
Autore | Kac Mark | |
Editore | Bollati Boringhieri | |
Collana | Gli archi | |
Anno | 1995 | |
pp. | 161 | |
Un giovane e brillante matematico mitteleuropeo lascia l'Europa e va negli Stati Uniti dove diventa uno dei protagonisti della ricerca matematica del dopoguerra ispirando gli scienziati che impararono a pensare in termini probabilistici. Egli vedeva nelle matematiche non tanto forme di asettica purezza quanto lo strumento vitale per indagare i misteri della natura. “Enigmi del caso non è solo l'autobiografia del matematico geniale che ha avuto come interlocutori Wiener e Oppenhemer, von Neumann e Dyson. E’ anche la testimonianza lucida, viva di un intellettuale polacco con profonde radici nella cultura mitteleuropea, un intellettuale ebreo che ha respiralo gli umori, e i veleni, ristagnanti sul vecchio continente alla vigilia dell'olocausto. Sicché la storia della vita di Mark Kac – avventurosa densa di fatti e incontri – è paradigmatica della vicenda dei tanti uomini di scienza e di cultura che, costretti all’esilio, cercarono nel «Nuovo Mondo coraggioso» una speranza, un’alternativa, e contribuirono in modo decisivo alla nascita di una nuova, possente tradizione: quella, per citare i luoghi che videro l’affermazione accademica di Kac, di istituzioni ormai mitiche come il Rockefeller Institute, la C'ornell University e l’Institute for Advanced Study di Princeton. Figura di spicco di quella scuola di matematici polacchi che annovera tra i suoi esponenti Steinhaus, Banach e Smoluckowski, Kac fu l’ispiratore della prima generazione di scienziati che impararono a pensare in termini probabilistici. Ma per lui, più che una teoria, la probabilità fu sempre un modo di pervenire a «certezze» scientificamente fondate: scettico com’era nei confronti di astrazioni e assiomatizzazioni, egli vedeva nelle matematiche non tanto forme di asettica purezza quanto lo strumento vitale per indagare i misteri della natura. Ed è proprio questo, forse, il messaggio che Kac, eterno ragazzo, consegna alle «menti irriverenti» dei giovani di ogni età che hanno ancora fiducia nella funzione positiva della scienza. | ||
Biografia | Nato in Polonia nel 1914, Kac emigrò nel 1939 negli Stati Uniti, dove visse e lavorò fino alla morte, avvenuta nel 1984. A lui si devono fondamentali contributi nel campo dell’analisi matematica, della teoria della probabilità e della fisica matematica. |