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In questo libro Felice Russo ci racconta, in modo semplice e suggestivo, come la matematica sia una scienza vicina e pervasiva, che permea invisibilmente la nostra vita quotidiana e i nostri rapporti sociali e allo stesso tempo regola fenomeni naturali microscopici e infinitamente grandi. Dalle galassie alle chiocciole, dai fulmini atmosferici ai dendridi, dalla propagazione dell'HIV al metabolismo degli esseri viventi, dai terremoti agli attacchi epilettici: numeri, parametri, equazioni, modelli che l'uomo oggi sa interpretare e anche, in parte, utilizzare per cercare di riprodurre la perfezione della natura nei suoi artefatti. Così i sistemi di comunicazione satellitare, il GPS, Internet, le reti sociali, la descrizione dei fallimenti nei chip elettronici sono tutti esempi di come l'importante eredità che continuamente la natura ci dona sia utilizzata dall'uomo per migliorare il proprio quotidiano. Le pagine di questo libro convinceranno il lettore che la vita è un sistema altamente instabile da cui forme strutturate e organizzate possono emergere solo in determinate condizioni e che tutto ciò sarebbe incomprensibile senza l'ausilio della matematica.
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