Titolo | I grandi matematici | |
Autore | Bell Eric T. | |
Editore | Biblioteca Sansoni | |
Collana | Saggi | |
Anno | 2000 | |
pp. | 600 | |
La matematica, universalmente riconosciuta come generatrice di tutte le scienze della natura, assume, specialmente a causa del suo linguaggio simbolico, un carattere ermetico e non di rado conferisce un aspetto misterioso ai cultori di così alta disciplina. E. T. Bell si è proposto di far superare ogni timorosa prevenzione al maggior numero possibile di lettori, per condurli fino a certe idee direttrici oggi dominanti vasti campi della matematica, giungendovi attraverso le esistenze degli uomini che seppero intuirle e delinearle. Ma oltre al criterio dell'importanza della loro attività creativa è stato tenuto conto, nella scelta degli scienziati da presentare, anche dell'umana attrattiva della loro vita e del loro carattere, segnatamente allo scopo di riconoscere alla scienza delle sublimi astrazioni, un valore di concreta umanità. Del resto, il risvegliato interesse generale per le scienze fisiche non può non riflettersi sulla matematica, se nei libri, nei saggi, negli scritti divulgativi concernenti argomenti di attualità come la disintegrazione degli atomi, la teoria dei «quanti», la relatività, ricorrono di frequente nomi verosimilmente sconosciuti al gran pubblico, quali Galois, Gauss, Cayley, Riemann, Hermite. Nella necessità di seguire un criterio severissimo di selezione, l'Autore, al fine di delineare uno schema del pensiero matematico moderno, nel percorrerne il lunghissimo svolgimento da un passato semiobliato ad alcune idee ora dominanti nell'infinito regno della matematica, ha dato la precedenza ad un limitato numero di «creatori» sulla innumerabile schiera dei «costruttori». |