Titolo | Il pensiero matematico contemporaneo | |
Autore | Patras Frédéric | |
Editore | Bollati Boringhieri | |
Anno | 2006 | |
pp. | 182 | |
Frutto della scienza del XIX secolo, canone del sapere in cui l’ideologia non è mai affidabile, lo strutturalismo matematico, dopo aver per lungo tempo imposto le sue vedute alle scienze umane, deve oggi farsi da parte. La successione è difficile, ma è dentro questo necessario rinnovamento del pensiero matematico che si gioca la sua legittimità intellettuale e sociale. Per comprendere il percorso della matematica contemporanea, il suo progressivo affrancarsi dalle parole d’ordine delle “matematiche moderne”, e i varchi che le si sono oggi aperti, occorre decostruire una storia ufficiale ormai riduttiva. Nel XIX secolo, e fino alla metà del XX, nei lavori di matematici come Galois, Hilbert o Weyl, si è sviluppata e affermata una diversa concezione del pensiero matematico. E' questa tradizione di orientamento filosofico, tipicamente umanistica e non scientifica, che la modernità ci insegna a far rivivere attraverso teorie come quella degli schemi di Alexander Grothendieck o quella delle catastrofi di René Thom. |